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<<< Precedente - Successivo >>> Il calore Comunemente colleghiamo al concetto di calore quello di temperatura; di fatto questo collegamento non è del tutto sbagliato, in quento il calore interagisce con temperatura di un corpo: se forniamo calore ad un corpo, la sua temperatura aumenta. Tuttavia calore e temperatura sono grandezze diverse. Infatti sappiamo che, ad esempio, hanno unità di misura differenti: la temperatura di misura in gradi Kelvin (o in Celsius) mentre nella vita di tutti i giorni il calore si misura in calorie.
Talvolta si utilizza come unità di misura un multiplo della caloria, la chilocaloria, corrispondente a mille calorie.
Da queste definizioni emerge dunque che il calore è una forma di energia; il calore è energia che passa da un corpo ad un altro, da una forma ad un'altra. È esperienza comune che un lavoro produca calore: ad esempio il lavoro compiuto da forze non conservative, come l'attrito, ha la particolarità di non conservare tutta l'energia meccanica iniziale, ma di dissiparla, ad esempio riscaldando i corpi a contatto: ne sanno qualcosa i freni di un'automobile dopo una brusca frenata! Ma può accadere anche il contrario: se ad esempio si fornisce calore ad un corpo, questo può comportare una variazione delle sue caratteristiche: abbiamo visto nella trasformazione isobara che riscaldare un gas provoca un aumento di volume, quindi è presente una forza che genera uno spostamento del recipiente del gas: in questa trasformazione è stato prodotto un lavoro. Da dove è stato prodotto questo lavoro? Dal calore fornito per riscaldare il gas. Possiamo quindi dire in generale che:
^ Calore e lavoro Grazie ad una serie di esperimenti condotti dal fisico inglese James Prescott Joule, si riuscì a dimostrare la relazione stretta che esiste tra lavoro e calore: dal lavoro si può produrre calore e viceversa dal calore si può produrre lavoro. Nei suoi esperimenti, Joule arrivò a definire
In formule:
Analogamente, per la chilocaloria:
Di conseguenza il calore può esser misurato con la stessa unità di misura del lavoro, il Joule (J), in onore al fisico inglese. ^ <<< Precedente - Successivo >>> |
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