Inizio | News | DERIVATE | Info |
|
<<< Precedente - Successivo >>> Il rapporto incrementale Il rapporto incrementale è il rapporto tra gli incrementi delle variabili, ossia quanto varia la y e quanto varia la x in una curva nel piano cartesiano: Δy / Δx. Studiamo una funzione continua ƒ e consideriamo un suo punto A, di coordinate: xA = x₀ e yA = ƒ(x₀) Per capire come varia tale funzione, ci spostiamo dal punto A ad un suo punto vicino B (sempre della funzione ƒ); esso ha coordinate: xB = x₀ + h; e yB = ƒ(x₀ + h) Di conseguenza: Possiamo quindi definire:
Il rapporto incrementale è molto utile perché coorisponde al coefficiente angolare m della retta y = mx + q che passa per i due punti assegnati, quindi ci dà indicazioni sull'andamento della funzione (come in fisica avviene quando calcoliamo la velocità media). Ad esempio se il rapporto incrementale tra A e B è positivo, vuol dire che la funzione tra A e B in media sta crescendo, mentre se è negativo sta in media scendendo. Tuttavia se vogliamo avere un risultato più accurato, dobbiamo far sì che i punti A e B siano molto vicini tra loro, ossia che la differenza h sia molto piccola, addirittura infinitesima. Il concetto di derivata Come abbiamo detto, se vogliamo avere un risultato più accurato, dobbiamo far sì che i punti A e B siano molto vicini tra loro. In situazioni di questo tipo sia Δx, sia Δy si avvicinano a 0, quindi non si possono svolgere i calcoli normalmente, in quanto non si può dividere per zero. Per questo motivo è necessario studiare il limite del rapporto incrementale per h → 0 e verificare se il risultato venga un valore numerico finito (il coefficiente angolare non può esser infinito). Spesso studiando tale limite si ottiene una forma indeterminata 0 / 0. Se risolvendo la forma indeterminata si verifica che il limite esiste ed è un numero reale finito, allora:
Di conseguenza la derivata in un punto ci dice la pendenza della curva in quel punto.
Dal punto di vista geometrico, vale questa importantissima proprietà:
Esistono delle formule che ci consentono di calcolare la derivata in un punto generico di una funzione, senza fare lo studio del limite: si parte dallo studio della derivata di funzioni semplici e si esamina cosa succede alla derivata componendo tra loro più funzioni. <<< Precedente - Successivo >>> |
Condizioni di utilizzo | Contatti | Created by Stefano Caroselli | Mappa |