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Niccolò Tartaglia Niccolò Fontana, detto Tartaglia, fu un importante matematico italiano vissuto nel XVI secolo. Successivamente fu ospitato a Milano da Gerolamo Cardano, che ne pubblicò i risultati; in quegli anni scoprì anche le proprietà del triangolo numerico che porta il suo nome: il triangolo di Tartaglia; il secolo successivo Pascal riprese questi risultati applicandoli alla probabilità, per questo all'estero questo triangolo è anche detto triangolo di Pascal.. Gli anni successivi, in seguito ad una sfida persa con Ludovico Ferrari, dovette allontanarsi da Milano e si ritirò a Venezia. ^ Il triangolo di Tartaglia Il triangolo di Tartaglia è un triangolo formato da numeri naturali, disposti in righe, nel seguente modo:
Usando queste regole viene fuori un triangolo isoscele rettangolo avente per base un cateto; a volte si preferisce riallineare le righe in modo da ottenere un normale triangolo isoscele.
Questo triangolo numerico ha moltissime proprietà e altrettante applicazioni, in particolare in algebra e in calcolo combinatorio, eccone alcune.
Secondo la definizione, il numero che si trova nella riga 𝒩 e nella colonna k (con k ≤ 𝒩), si ottiene come somma tra due numeri della riga 𝒩 − 1: quello della colonna k e quello della colonna k − 1. ^ Applicazioni del triangolo Qualunque riga n del triangolo fornisce i coefficienti per lo sviluppo della potenza di un binomio (A + B)n, secondo il teorema di Newton; tali coefficienti sono detti per l'appunto
Il coefficiente binomiale C n, k indica il numero di sottoinsiemi di k elementi che si possono ottenere in un insieme di n elementi; per calcolare il coefficiente binomiale vale la formula:
Dove il punto esclamativo simboleggia l'operazione di fattoriale, ossia il prodotto dei primi n numeri naturali. Il coefficiente binomiale C n, k è molto usato nel calcolo combinatorio, in quanto rappresenta anche il numero di combinazioni possibili di ordine k, in un insieme di n elementi. Infine, se si colorano i numeri pari e dispari i due modi diversi, si ottiene una figura frattale, ossia una figura le cui caratteristiche microscopiche si ripropongono anche a livello macroscopico; più in generale, scegliendo un numero naturale M e colorondo i numeri della tabella a seconda del resto della divisione per M, si ottiene una figura frattale multicolore. ^ |
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